LA FILIERA, NATURA E BENESSERE ANIMALE

La qualità del prodotto DOP è garantita dalla ‘firma’ lasciata da ogni componente della filiera: in qualsiasi momento è possibile risalire tutti i passaggi della catena produttiva e verificare il programma di rigore e controllo qualità del Consorzio.

Un attento esame rivelerà quindi tutto il percorso di ogni singola coscia:

 

 

Uno speciale tatuaggio indelebile è posto dall’allevatore su entrambe le cosce del suino, con il proprio codice di identificazione e il mese di nascita dell’animale.

 

 

Il macello appone poi un timbro a fuoco, PP Prosciutto di Parma e l’identificativo dello stabilimento di macellazione.

 

 

Mese e anno d’inizio della stagionatura sono riportati a rilievo, insieme alla sigla C.P.P. – Consorzio del Prosciutto di Parma nel sigillo metallico costituito da una corona circolare.

 

 

Al termine di questo lungo processo di certificazione, dopo un attento esame che verifichi la regolarità delle fasi precedenti e il raggiungimento dei requisiti organolettici inconfondibili e peculiari del Prosciutto di Parma, viene apposto il marchio a fuoco.